giovedì, Ottobre 3, 2024

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Recensioni

Omni Coin US version by SansMinds Creative Lab #Recensione #Review

Effetto di monetomagia da close up, che riprende il concetto dell’ormai classico Omnideck. Al suo interno troviamo dvd esplicativo in tutti i dettagli e due gimmick (Si vende anche la versione con un gimmick singolo). Viene venduto in diverse valute, il modello in mio possesso è quello da due monete americane (costo di mercato 35$ in media, mentre quello a gimmick singolo costa in media 25$)

Piccolo excursus: una presentazione classica dell’omnideck è quella in cui il prestigiatore fa scegliere una carta dal mazzo di carte, fatta firmare, reinserita del mazzo. Successivamente, lo spettatore serra tra le mani l’intero mazzo, il prestigiatore riesce ad estrarre dal mazzo la carta scelta. Infine, nelle mani dello spettatore il mazzo si trasforma in un blocco di vetro/plexiglass. Decisamente un effetto devastante, divenuto in breve tempo un classico della carta magia, tutt’oggi ancora in evoluzione (Si veda il Phantom Deck di Joshua Jay e Invisible AQUA Playing Cards prodotto da MPC (Seguirà a breve recensione di Saykon in merito a quest’ultimo articolo. LINK)

L’ideatore espone tre tipologie di effetti diversi con relative spiegazioni:

– La moneta, mostrata e lasciata esaminare allo spettatore, si trasforma visibilmente nell’omnicoin sulla punta delle dita del prestigiatore.

– La moneta, mostrata e lasciata esaminare allo spettatore, viene posta nel pugno chiuso dello spettatore. Il prestigiatore la rende omnicoin senza toccarla.

– La moneta, mostrata e lasciata esaminare allo spettatore, viene firmata sia dal prestigiatore che dallo spettatore e quest’ultimo la stringe nella mano. Successivamente la moneta si trasforma in Omnicoin.

Inoltre, sono spiegate due routine ulteriori, abbinabili ad altro materiale della SansMind:

– Un cambio visuale, dove la moneta è posta sul dorso della mano dello spettatore. Il prestigiatore passa la mano sulla mano e si trasforma nella Omnicoin (Classico cambio con il Raven, ma eseguito con Silent Assistant)

– La sparizione in fasi della moneta, eseguibile come idea aggiuntiva alla terza routine precedentemente enunciata. La moneta firmata diviene Omnicoin firmata. Poi sparisce la firma sull’omnicoin ed infine l’omnicoin stesso) in combinazione con SansMinds Sharpie (DVD and Gimmick) by Will Tsai (Pennarello dal design di uno sharpie, ma non permanente)

Questo è ciò che effettivamente è spiegato nel dvd e sicuramente eseguibile con questo effetto. Tutto sommato si tratta di un pezzo di plexiglass inciso e ritagliato a laser (macchinario sicuramente costoso, ma mi sembra di adoperare un bazooka per uccidere un criceto per l’effetto che si può ottenere) L’utilizzo del Silent Assistant (poi tanto silenzioso non è, visto che nella performance stessa si avverte un rumore, ovviamente camuffabile in condizioni di lavoro normali… però ritengo giusto fare questo appunto) e lo “SansMind Sharpie” sembrano quasi due forzature per creare un interazione tra più effetti, aumentando il costo, ma non in egual misura l’impatto dell’effetto.

E la conservazione del gimmick? È pur sempre un dischetto di plexiglass che se messo in tasca o in un borsello con altre monete, si consiglia SansMinds Wallet – Hip Pocket Street Style (si, sempre della SansMinds… ma guarda un poco) all’economico costo di 69.00 $ circa!

Insomma, sembra quasi che la SansMinds abbia voluto produrre un effetto sperando che si venda altro suo materiale di riflesso.

Per concludere: l’omnideck è un effettone di tutto rispetto, che stende il pubblico. Dalla versione economica (anche a 5$) a quella professionale (sui 50$ pure) il prezzo ne vale sempre l’acquisto, specialmente per performer che lavorano con questa tipologia di effetti. Omnicoin? 25$ per un dischetto di plexiglass? Non credo. E non mi sto riferendo al solo costo di produzione, ma proprio per il complessivo impatto sul pubblico.

Di Salvatore Maria Ciccone AKA Saykon @mago.saykon

Distribuito da Muprhy’s Magic – Acquistabile su Amazon

Andrea Clemente Pancotti

Principalmente sono io Andrea Clemente Pancotti: infanzia rovinata dai fascicoli di “STUPIRE!” di Carlo “Mago Fax” Faggi. Abbandona l’Arte per poi riscoprirla alla soglia degli ‘anta.“. Ora il team si e’ allargato, siamo comunque un gruppo di amatori, seriamente innamorati della Magia…

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