La Nuova Arte Magica, intervista con Silvan #intervista #interview
In occasione dell’uscita del libro “La nuova arte magica. Illusionisti, trucchi e magie di tutti i tempi” di Silvan, il nostro intrepido inviato Luca Ramacciotti ha raggiunto il Maestro per fargli alcune domande.
“Arte Magica” (vedi recensione) è da sempre uno dei suoi libri più ricercati dai collezionisti. Uscito nel 1977 è stato recentemente ridato alle stampe in una nuova veste riveduta ed ampliata. Come mai questa scelta?
Qualcuno ha sentenziato chi più sa, sa di non sapere.
La Nuova Arte Magica è il risultato di un percorso mentale sviluppato e condensato negli anni, assimilando il contenuto di centinaia di letture di esimi storici dell’illusionismo e ricerche nelle biblioteche sparse un po’ ovunque, di testi fondamentali della nostra Arte. Lasciando credibilità alla fede e al “miracolo”.
Cosa si propone con questa nuova edizione di “Arte Magica”?
Un modesto tentativo di cultura di una zona del sapere poco conosciuta. Sono rimasto stupito dall’interesse che il libro ha suscitato nel lettore laico e dalle inaspettate recensioni di pagine intere di tutta la stampa nazionale.
Nel libro si affronta anche l’argomento religione e miracoli dando spiegazione anche di alcuni di essi. Cosa ne pensa di questo argomento?
Sono cattolico. Ho letto la Bibbia e i Vangeli. Sono stato un ottimo chierichetto. Alcuni anni fa ho aderito all’invito del Vaticano per esibirmi con il mio spettacolo davanti a 3000 persone per il Giubileo degli Ammalati e il giorno seguente ho avuto il grande onore di essere, con mio figlio Stefano regista dello spettacolo, ricevuti da Sua Santità Papa Bergoglio cui fece seguito una lettera di ringraziamenti di S.E Reverendissima monsignor Rino Fisichella.
Nessuno dovrebbe trovare irriverente un riesame, proveniente da rari incunaboli e da esimi storici, dei prodigi narrati nelle Sacre Scritture. Tutte le religioni antiche avevano una marcata componente magica e superstiziosa…
Chi avesse qualche perplessità, ricordo che lo studioso, sincero e privo di pregiudizi ha il dovere di distinguere il naturale dal sovrannaturale.
100 anni a.C. era noto che i trucchi dominassero la scena dei Templi e Divinità Pagane. Quando cito Simon Mago, la fonte principale è negli Atti degli Apostoli (8,9-24). Per Mosè e Aronne complici davanti al Faraone nella trasformazione della verga in serpente, il riferimento è nella documentazione scritta della Bibbia .
Non è scritto nel mio libro, ma mi permetto di ricordare che dalla moltiplicazione dei pani e pesci, i miracoli di Gesù narrati dagli evangelisti sono 37 e indipendentemente da principi e giudizi illuministici e positivisti, l’unica risposta soddisfacente è quella della fede in Dio e nella religione cristiana che scaturisce dal profondo dell’animo.
Spesso vediamo online spiegazione dei trucchi di magia. Eppure, il pubblico continua a seguire gli spettacoli di prestigiazione come se questo fatto non importasse.
Lo spettacolo magico nei suoi molteplici allestimenti piace al pubblico che non è interessato alla spiegazione del gioco. Anzi. Il suo interesse è rivolto all’esecutore se sa come rendere magico ciò che presenta.
Lei sostiene nella premessa ad “Arte Magica” di aver scritto questo libro storico per far capire il contributo che i maghi italiani hanno avuto in questo settore dello spettacolo. In questa nuova edizione, oltre a proseguire la storia della magia compila una specie di censimento die maghi italiani.
Ho cercato volutamente di non riproporre una lista di prestigiatori già apparsi in due libri straordinari: “Spettacolo Magico “di Vinicio Raimondi (in vendita alla Porta Magica dell’amico Flavio Desideri) e “Masters of Magic” (Illusionisti prestigiatori e artisti della magia in Italia) a cura di Walter Rolfo Ed. Fausto Lupetti. Due libri fantastici fonte inesauribile di centinaia di biografie con foto di eccellenti prestigiatori di questi ultimi decenni: Sitta, Moroso, Binarelli, Alexander, Paviato, Pannain, Victor, Menegatti, Farinaccia, Chetta, Spinelli, Roxi, Arsenio, Odaba, Rolfo, Loria, Merli, Eleonora, Shaffer, Martini, Turrini, Wikj e Maxim per citare solo alcuni di una interminabile lista di professionisti, dilettanti, Cardician, mentalisti, trasformisti, escapologi, ventriloqui, intrattenitori, organizzatori e Presidenti di Clubs e congressi magici.
Con la NUOVA ARTE MAGICA il mio intento era di non ricalcare molti dei nominativi, ma dare un respiro più ampio alla storia della magia; da tre millenni a.C. fino ai nostri giorni, con inediti posters di grandi maghi del passato e puntare i riflettori sugli illusionisti contemporanei internazionalmente conosciuti. E omaggiare come feci con Arte Magica molti prestigiatori iscritti ai vari clubs magici italiani, chiedendo le dovute informazioni ai vari presidenti e delegati delle varie Associazioni, ai quali rivolgo il mio sincero ringraziamento.
In La Nuova Arte Magica abbiamo il capitolo: “Le interviste impossibili”: Da quale mago del passato lei vorrebbe essere intervistato?
Maskelyne.
In questi anni è cambiato il modo di presentare lo spettacolo di magia al pubblico?
Probabilmente tu gentile amico che frequenti i vari Congressi potresti fornire una risposta. Personalmente non ho cambiato nulla. Nella situazione attuale dove la quotidianità’ e colma di tensioni a causa del Covid-19, sovente il mio pensiero e rivolto a tutti i colleghi che forzatamente hanno interrotto le loro performances.
Un consiglio ad un neofita
Abbiamo bisogno di magia, un modo stimolante per credere che nelle mani di un prestigiatore nulla è impossibile. Se vi sentite attratti ad affrontarla professionalmente abbracciatela con gioia. Se dopo un paio d’anni pensate che la fortuna non vi abbia sufficientemente assistito per trarne un vantaggio economico 365 l’anno per la vostra famiglia…rimanete amatori, dilettanti, studiosi, appassionati di quest’arte meravigliosa che comunque vi procurerà enormi soddisfazioni.
Grazie a Silvan ed a Luca per l’intervista!
il Libro La Nuova Arte Magica di Silvan non può mancare
nella biblioteca del prestigiatore professionista e non.
Un ampliamento molto interessante del precedente
“Arte Magica” anche sul pensiero etico e religioso….
Encomiabile la prefazione di Vittorio Sgarbi
Un caro saluto a tutti,
Harry Blackman
illusionista
assolutamente d’accordo!