Il Club Magico Bartolomeo Bosco si rialza!
E’ bastato pochissimo, ma il CMBB si rialza dopo aver subito un pesante ed insensato vandalico (leggi l’articolo Vandali nella sede del Club Magico Bartolomeo Bosco) grazie alla grinta e disponibilità dei suoi soci ed alla vicinanza delle istituzioni, e volentieri pubblichiamo un comunicato ufficiale del suo Presidente.
Simili atti di vandalismo, le cui motivazioni sembrano non essere legate all’attività del nostro club quanto meschinamente rivolte ad altre ed eccellenti realtà inserite nel Centro Incontro di via Anglesio 23, sono manifestazioni tipiche di menti grette che non riescono ad andare al di là delle più puerili ripicchette che i bimbi normodotati imparano ad evitare fin da quando compiono cinque anni.
In un simile momento sono orgoglioso dello spirito dei soci del mio club che, trovatisi improvvisamente di fronte i devastanti effetti della stupidità umana, hanno in meno di un’ora rimesso tutto il possibile in ordine rispondendo nell’immediato con la migliore delle vittorie: svolgendo regolarmente la lezione di magia prevista per quel giorno. E il colpo di coda non si è fermato là: in due giorni abbiamo già riparato i tavoli sfasciati, rimesso in opera e anzi meglio di prima il sipario che era stato divelto, messo in sicurezza tutte le porte di accesso al Centro Incontro saldando lucchetti professionali e pannellature d’acciaio antintrusione. Desidero a tal proposito ringraziare in particolare il nostro socio Angelo Balzino ed il signor Tony Galli, padre del nostro socio Marco.
La solidarietà immediata e potente mostrataci da tutto il mondo magico, dagli amici vicini e lontani e non ultimi dai politici della circoscrizione 6 di Torino (che ci hanno promesso fra l’altro l’installazione di telecamere nel Centro Incontro) ci ha allargato il cuore. A dimostrazione che a volte la passione e il lavoro alacre talvolta possono essere ripagati concretamente così che una possibile disgrazia si trasformi in un’occasione di meravigliosa rinascita.
Quest’anno il CMBB compie quarant’anni e mi piace interpretare tutto ciò come un benevolo segno premonitore.
Il Presidente
Salvatore “Berok” Rapacciuolo