martedì, Marzo 19, 2024
Interviste

Tony De Santis – intervista di Roberto Bombassei

“Si vede bene solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi.” Antoine de Saint-Exupéry

Conosco Antonio da diversi anni da quando ci incontrammo ai seminari di San martino di Castrozza organizzati dal leggendario Tony Binarelli. Era un giovane uomo simpatico, educato e talentuoso. Ma la cosa che mi fece “innamorare “di Lui era il profondo amore che trasmise alle persone. Non puoi non volergli bene. Nel mondo magico, talvolta arido di sentimenti veri, Antonio rappresenta un’eccezione. La sua vita, da lui meravigliosamente descritta attraverso questa intervista, vi fa capire la grandezza di quest’uomo, la sua semplicità e il suo amore verso la magia.

1) IL TUO PERCORSO MAGICO.

“Mi chiamo Donato Antonio De Santis e sono nato a Taranto. Rivendendo ora la storia della mia vita, non da protagonista ma da spettatore, mi rendo conto delle migliaia di incontri fortunati che ho avuto e sono sempre più consapevole che nulla accada per caso. Fin dalla nascita, quando venni salvato da una morte prematura grazie ad una infermiera che si accorse che non respiravo…. fino alla quarta elementare quando ci trasferimmo nella casa che apparve in sogno a mia mamma…. Li iniziai ad avere tantissime passioni…il canto, mi piaceva cantare soprattutto musiche partenopee …iniziai a cantare sui palchi alle feste con un complesso di amici…poi, per motivi di lavoro mi trasferii a Roma.

Lavoravo in un cantiere edile. Volevo mettere via i soldi per realizzare un sogno: comprarmi una casa, una stanza, a Velletri zona Castelli Romani per essere indipendente…. Un giorno a piazza Navona, tra le varie bancarelle, vedo un signore con una giacca rossa che faceva giochi di prestigio. Era il fratello di Vincenzo Di Fatta…fece i bussolotti e io ne rimasi così folgorato che il giorno dopo ne parlai con i miei colleghi in cantiere… Mentre ne parlavo, vidi il capocantiere ridere e mi disse: “Lo sai che mio papa è molto conosciuto nel mondo della magia… è il commendator Fernando Riccardi”. Io gli risposi “non so chi è”. “Lui è il presidente dei maghi…qualche volta ti porto da mio papà…”

Il commendator Riccardi abitava a Genzano…. Ci fu un attimo in cui l’azienda per cui lavoravo fermò i lavori e andammo a casa sua a finire altri servizi. E lì, a casa sua, lo conobbi. Avevo 25 anni.

Un giorno il commendator Riccardi mi fece vedere i palloncini Qualatex e un libro sulla magia dei palloncini. Conta che era una novità…. Imparai a gonfiare i palloncini e creare figure. Poi Riccardi mi portò a vedere al club la mia prima conferenza magica sui palloncini fatta da Giuseppe Bonomessi. Imparai a fare le figure con i palloncini, figure basi e figure anche complesse…. studiai notte e giorno per 40 giorni finché ero pronto…… conta Roberto che era una novità assoluta a Roma… nessuno faceva le sculture con i palloncini…. E così una signora di una associazione mi vide e mi fece uno stand tutto per me…

E così, iniziai a frequentare le conferenze di magia…la prima fu Patrick e Mia e la seconda…il leggendario Tony Binarelli… una sera a casa di Riccardi arrivo Tony e mi invitò a San Martino di Castrozza …conobbi tantissimi amici…. feci tre a San Martino di Castrozza e uno a Varazze……”

2) LA TUA COLLEZIONE DA GUINNESS

“Un giorno ero a casa di Riccardi e mi mostrò un jolly portava sempre nel portafoglio e mi raccontò una storia su questo jolly. Era il ricordo di un sergente che glielo regalò durante la Seconda guerra mondiale. Così il commendatore inizio a collezionare i jolly di tutti i maghi del mondo…finché un giorno, acquistai io la sua collezione…1800 jolly …da allora io l’ho aumentata, entrando nel guinness of record con 8530 e oggi siamo a più di 13000 jolly…. “

3) E POI?

“Lasciai il lavoro dei cantieri e andai a lavorare all’Enea a Frascati…e avendo più tempo a disposizione per la magia. Ma poi mi chiamarono a fare il portiere di un palazzo a Roma zona Gianicolo…. Li mi innamorai di Photoshop, scoprii internet e li iniziò il mio scambio continuo con collezionisti da tutto il mondo… Poi iniziai a frequentare la Silvan Magic Accademy, iniziai a fare close up, venni invitato in una puntata speciale al Maurizio Costanzo Show dove feci palloncini ottenendo più del 40 % di share…. E così mi richiamarono …. Ma quello che fu particolare è che quella puntata del MCS mi diede popolarità …ma per me fu un incubo…non amavo tutta questa cosa…gente che mi fermava …no, non faceva per me…. E così abbandonai la televisione….

Diventai segretario per quattro anni dell’IBM di Roma di Tony Binarelli, nel frattempo, come dissi prima, scrissi al Guinness of record. Grazie a Luca D’Agostini, che mi tradusse tutto il contratto mandato, feci una foto gigantesca vestito da giullare in una chiesa dove tappezzai il pavimento con più di 8000 jolly…ti giuro Roberto che per partecipare fu un’ impresa…. Ma, ricevetti alla fine l’attestato del Guinness e fu per me una gioia immensa….

Sempre nella magia, feci alcuni seminari di clownterapia per medici e iniziai a studiare montaggio video ed effetti speciali. Il mio ultimo lavoro è il montaggio dello showreel dello spettacolo “A tu per tu” di Silvan al Quirino di Roma. Una cosa da ricordare è che ho svolto la parte del giullare nello spettacolo di Eleonora Di Cocco al salone Margherita di Roma (Il bagaglino) nello spettacolo intitolato “Grisby”. Inoltre, una cosa che mi rende felice è che da dieci anni faccio parte dell’Associazione nazionale carabinieri”

4) IL TUO FUTURO

“Ho avuto una vita felice e contenta… ho avuto la fortuna di essere amico di Riccardi, di Tony, di Silvan, di Franco Silvi, di Eleonora e molti altri che non sto qui ad elencare. Bisogna avere buona volontà, grinta e seminare bene per raccogliere bene, e credere veramente all’amicizia … la legge dell’attrazione, fai del bene e avrai del bene…e la magia avviene…. Per il futuro? Non sono mai fermo…. Ho due progetti importanti ora da realizzare che spero, tra qualche anno, rimangano nella storia del nostro mondo magico. Grazie Roberto per questa opportunità e grazie della tua amicizia.”

Andrea Clemente Pancotti

Principalmente sono io Andrea Clemente Pancotti: infanzia rovinata dai fascicoli di “STUPIRE!” di Carlo “Mago Fax” Faggi. Abbandona l’Arte per poi riscoprirla alla soglia degli ‘anta.“. Ora il team si e’ allargato, siamo comunque un gruppo di amatori, seriamente innamorati della Magia…

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